Lavoro in acqua

Il forte sviluppo del lavoro in acqua nel periodo a cavallo della fine degli anni 90 e il nuovo secolo, pose il consiglio direttivo CIT di fronte ad una serie di problematiche tecniche e pratiche che non potevano essere affrontate e risolte durante le normali riunioni. Nacque quindi l’esigenza di disporre di una serie di figure, di provata esperienza che valutassero a 360 gradi il lavoro in acqua, verificando le possibili soluzioni di ogni problema e comunicando al direttivo le misure necessarie per superare eventuali difficoltà, con l’intento di migliorare questa attività che rappresentava e rappresenta tuttora la grande “Passione” di molti soci. 

Con queste premesse nasce il “COMITATO PER IL LAVORO DEL CANE DI TERRANOVA”, composto da esaminatori, responsabili ed istruttori di gruppo nominati direttamente dal CIT. Le sue competenze riguardano quasi esclusivamente il lavoro in acqua, altre discipline del lavoro non hanno grande diffusione nel mondo del terranova Italiano. Verifica i regolamenti delle prove, le attività inerenti l’addestramento, collabora con i gruppi di lavoro nel miglioramento della qualità lavorative della Razza. Si riunisce circa 3 volte l’anno convocato dal coordinatore (di norma un consigliere CIT) e dopo aver analizzato le varie problematiche del momento, comunica al consiglio le possibili soluzioni o richieste per la decisione finale. È essenziale il filo diretto che esiste fra i membri del comitato e i gruppi di lavoro in acqua, tutte le decisioni vengono prese dopo aver sentito i pareri dei responsabili e analizzato ogni possibile punto di vista.

Il lavoro del Consiglio CIT, viene in questo modo facilitato e supportato dal punto di vista tecnico da argomentazioni e informazioni che rendono più semplice e veloce l’Iter decisionale.